Scatti di poesia | Saluti da Monopoli
Il progetto, programmato con cadenza annuale, intende fungere da laboratorio di ricerca per la produzione di immagini fotografiche della Puglia, originali e creative, ispirate a testi poetici dedicati a diversi aspetti della regione. L’idea che sottende la mostra “fotoletteraria” Scatti di poesia mira, infatti, a produrre “visioni” artistiche della Puglia in virtù di un incrocio creativo tra poesia e fotografia, che – per la prima edizione – vede coinvolti dodici poeti pugliesi tra i più rappresentativi (Aldo Bello, Vittorio Bodini, Raffaele Carrieri, Girolamo Comi, Gianni Custodero, Giuseppe D’Alessandro, Luigi Fallacara, Umberto Fraccacreta, Carlo Francavilla, Rosella Mancini, Vittorio Pagano, Cristanziano Serricchio) e altrettanti fotografi pugliesi o di origine pugliese (Mimmo Attademo, Berardo Celati, Angela Cioce, Stefano Di Marco, Giuseppe Di Palma, Carlo Garzia, Cosmo Laera, Gianni Leone, Giuseppe Pavone, Michele Roberto, Pio Tarantini, Gianni Zanni).
Poeti, poesia, fotografi, mostra, castello monopoli
15599
portfolio_page-template-default,single,single-portfolio_page,postid-15599,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-4.2,wpb-js-composer js-comp-ver-4.3.2,vc_responsive

Saluti da Monopoli

Immagine

Giuseppe Pavone

Rassegna
scatti di poesia 2015
Tags
Saluti da Monopoli
I versi:

I fischietti umidi del vento
insieme con le sette lingue del mare
a decantare chissà quante imprese
compiute da quel nome tuttodire
E
tante danze di fidanzamento
fra i tufi e le pietre che volano
all’alba con ali incalcinate
da un chiarore di masseria all’altro
Dovunque
un pascolo di ulivi a testa alta
controre cariche di meraviglia ma
il primo battito è rimasto tutto dentro
quella grotta raschiata a mano
da madonne randagie sbarcate
di notte per venire a contare secoli
penombre e mosconi dentro
la fresca attesa del giudizio universale.

 

Lino Angiuli