Scatti di poesia | Poi uscì fuor per lo fóro d’un sasso
Il progetto, programmato con cadenza annuale, intende fungere da laboratorio di ricerca per la produzione di immagini fotografiche della Puglia, originali e creative, ispirate a testi poetici dedicati a diversi aspetti della regione.
L’idea che sottende la mostra “fotoletteraria” Scatti di poesia mira, infatti, a produrre “visioni” artistiche della Puglia in virtù di un incrocio creativo tra poesia e fotografia, che – per la prima edizione – vede coinvolti dodici poeti pugliesi tra i più rappresentativi (Aldo Bello, Vittorio Bodini, Raffaele Carrieri, Girolamo Comi, Gianni Custodero, Giuseppe D’Alessandro, Luigi Fallacara, Umberto Fraccacreta, Carlo Francavilla, Rosella Mancini, Vittorio Pagano, Cristanziano Serricchio) e altrettanti fotografi pugliesi o di origine pugliese (Mimmo Attademo, Berardo Celati, Angela Cioce, Stefano Di Marco, Giuseppe Di Palma, Carlo Garzia, Cosmo Laera, Gianni Leone, Giuseppe Pavone, Michele Roberto, Pio Tarantini, Gianni Zanni).
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Poi uscì fuor per lo fóro d’un sasso
Fotografia di:
Roberto Salbitani
ispirata a: Inferno XIV, 56-57
in Mongibello a la focina negra,
chiamando "Buon Vulcano, aiuta, aiuta!"
Rassegna
scatti di poesia 2021
Tags
Roberto Salbitani, Stefania Ruggieri
I versi:
Poi uscì fuor per lo fóro d’un sasso
Inferno XXXIV, 85
volgi il capo la palpebra fissa
non dove s’incurva piatta la terra
il male la ghiaccia la pietra che è scissa
né madre né panico a domare la fame
uno spurgo un pertugio di coltan una foce
un gorgo uno scavo un cavo di rame
inverso il corpo si staglia dal foro si estrae
confitto in una porzione di buio di mondo malato
dall’utero espulso se la storia non lo contrae
Stefania Ruggieri