Scatti di poesia | Aprile 2022
Il progetto, programmato con cadenza annuale, intende fungere da laboratorio di ricerca per la produzione di immagini fotografiche della Puglia, originali e creative, ispirate a testi poetici dedicati a diversi aspetti della regione. L’idea che sottende la mostra “fotoletteraria” Scatti di poesia mira, infatti, a produrre “visioni” artistiche della Puglia in virtù di un incrocio creativo tra poesia e fotografia, che – per la prima edizione – vede coinvolti dodici poeti pugliesi tra i più rappresentativi (Aldo Bello, Vittorio Bodini, Raffaele Carrieri, Girolamo Comi, Gianni Custodero, Giuseppe D’Alessandro, Luigi Fallacara, Umberto Fraccacreta, Carlo Francavilla, Rosella Mancini, Vittorio Pagano, Cristanziano Serricchio) e altrettanti fotografi pugliesi o di origine pugliese (Mimmo Attademo, Berardo Celati, Angela Cioce, Stefano Di Marco, Giuseppe Di Palma, Carlo Garzia, Cosmo Laera, Gianni Leone, Giuseppe Pavone, Michele Roberto, Pio Tarantini, Gianni Zanni).
Poeti, poesia, fotografi, mostra, castello monopoli
17342
page-template-default,page,page-id-17342,ajax_fade,page_not_loaded,,qode-child-theme-ver-1.0.0,qode-theme-ver-4.2,wpb-js-composer js-comp-ver-4.3.2,vc_responsive

Aprile 2022

tanto ch’i’ vidi de le cose belle 

che porta ’l ciel, per un pertugio tondo

Inf. XXXIV, 137-138

Pina Catino

E quindi uscimmo a riveder le stelle

Inferno xxxiv, 139

.

In uno spazio il cammino d’inferno

cercavamo luce fosse anche fuoco

dello stare in quel chiamato destino

.

Niente era simile a parola data

come una giostra sobbalza verità

la bocca prima fatta poi rifatta

.

Ed iniziammo ad arpionare dita

nel corpo su di un demone timore

dal fondo per un respiro, un bagliore

.

Enza Armiento