Scatti di poesia | FOTOGRAFI – 1a ed
Il progetto, programmato con cadenza annuale, intende fungere da laboratorio di ricerca per la produzione di immagini fotografiche della Puglia, originali e creative, ispirate a testi poetici dedicati a diversi aspetti della regione. L’idea che sottende la mostra “fotoletteraria” Scatti di poesia mira, infatti, a produrre “visioni” artistiche della Puglia in virtù di un incrocio creativo tra poesia e fotografia, che – per la prima edizione – vede coinvolti dodici poeti pugliesi tra i più rappresentativi (Aldo Bello, Vittorio Bodini, Raffaele Carrieri, Girolamo Comi, Gianni Custodero, Giuseppe D’Alessandro, Luigi Fallacara, Umberto Fraccacreta, Carlo Francavilla, Rosella Mancini, Vittorio Pagano, Cristanziano Serricchio) e altrettanti fotografi pugliesi o di origine pugliese (Mimmo Attademo, Berardo Celati, Angela Cioce, Stefano Di Marco, Giuseppe Di Palma, Carlo Garzia, Cosmo Laera, Gianni Leone, Giuseppe Pavone, Michele Roberto, Pio Tarantini, Gianni Zanni).
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FOTOGRAFI – 1a ed

Mimmo Attademo [Foggia 1954]. Architetto, laureato presso il Politecnico di Torino con una tesi su “La fotografia ad uso dell’architettura”. Numerosi i viaggi fotografici: in Indonesia, Australia, oregon New Messico. docente di Fotografia presso l’Accademia di Belle Arti di Bari, è iscritto all’ordine dei Giornalisti, elenco pubblicisti fotoreporter. Ha pubblicato servizi fotografici per importanti riviste italiane. Tra le mostre personali, l’ultima a Bruxelles presso il Parlamento europeo (2013).

 

Berardo Celati [Bari 1954]. Collaboratore di “Spazio – Immagine” con mostre, progetti e interventi didattici, utilizza la fotografia per documentare l’opera dell’uomo sul territorio. diverse le pubblicazioni edite tra Bari e Padova, Bologna e Roma. Ha insegnato Fotografia  presso corsi di formazione professionale e altre sedi. Numerose le mostre collettive e individuali.

 

Angela Cioce  [Bari]. Inizia l’attività  fotografica nell’ambito del Teatro Petruzzelli, realizzando video e libri. Sue foto fanno parte di diverse collezioni tra cui la Fondazione Italia dell’Università di Puebla in Messico, il Fondo fotografia italiana della Pinacoteca Provinciale di Bari, l’Archivio Versace e la nave da crociera Costa  Mediterranea. Ha rappresentato l’Italia alla Biennale des Photographes et Cineastes de la dance européeans di Parigi nel 2009.

 

Stefano Di Marco [Triggiano  (Ba) 1950]. Avvia nel 1979 la ricerca fotografica lungo i territori della memoria antropologica e privata, per rivolgere quindi l’interesse verso luoghi e paesaggi, con la serie “dai bordi e al margine”. Ha esposto in molte città italiane e all’estero. Suoi lavori sono conservati in diverse raccolte pubbliche e private, tra cui la Bibliotèque Nationale di Parigi, dèpartement des Estampes et de la Photographie.

 

Giuseppe Di Palma [Monopoli (Ba) 1953]. Laureato in Architettura, con studi tra Venezia e Firenze, è funzionario nell’ambito dell’Amministrazione comunale di Monopoli, dov’è stato a lungo responsabile del settore dei Beni culturali. Spinto dalla curiosità verso le tracce della cultura arcaica mediterranea,  con lo scopo di sottrarle all’amnesia, ha illustrato diverse edizioni di taglio turistico-culturale.

 

Carlo Garzia [Bari 1944]. Laureato in Lingua e Civiltà francesi, oltre a numerose mostre personali, ha partecipato ad alcuni degli eventi più significativi della nuova fotografia italiana, tra Roma e Milano, Lugano e New York, compresa la Biennale di Venezia. Come socio fondatore di “Spazio – Immagine” e de “La Corte – fotografia e ricerca”, ha curato numerosi progetti. Sue immagini sono, tra l’altro, presso il Museo Nazionale Etnografico di Roma, il Museo di Fotografia Contemporanea di Villa Ghirlanda a Milano, il Museo Pino Pascali di Polignano a mare, Il Maxxi di Roma. Ha tenuto cicli di lezioni sulla fotografia contemporanea per il Museo della Fotografia del Politecnico di Bari.

 

Cosmo Laera [Alberobello (Ba) 1962]. Avvia giovanissimo il suo percorso fotografico e comincia ad esporre negli anni ’80 in Italia e all’estero, privilegiando il rapporto tra visione, luoghi e territorio. Ha curato e cura rassegne e manifestazioni incentrate sulla fotografia. Sue opere sono in collezioni permanenti, gallerie private, musei ed istituzioni. direttore Artistico del settore fotografico di “Casa Cava” a Matera, insegna Fotografia all’Accademia di Brera di Milano.

 

Gianni Leone [Bari 1939]. docente di Storia delle dottrine politiche all’Università di Bari, si occupa di fotografia dal 1979, dopo di che dirige per alcuni anni la galleria “Spazio – Immagine” di Bari, privilegiando l’approfondimento del rapporto tra fotografia, arti visive e scrittura e promuovendo gli “Incontri di Spazio Immagine” e altre iniziative tra cui – con Enzo Velati – la mostra presso la Pinacoteca Provinciale di Bari “Viaggio in Italia”, ideata e curata da Luigi Ghirri. Molte le mostre tra Reggio Emilia e Polignano a Mare, Napoli e Rimini.

 

Giuseppe Pavone [Bari 1955]. Ingegnere, si occupa di fotografia di paesaggio, tema sul quale ha tenuto molte mostre tra Bari e Spalato, Matera, Milano e Berlino. Ha pubblicato diversi libri e cataloghi fotografici. Fondatore del Centro Ricerche per la Fotografia Contemporanea, dal 2005 conduce un’organica indagine sul territorio e le sue trasformazioni, con particolare attenzione alle periferie. In questo ambito, dal 2005 al 2014, ha curato e realizzato, insieme con Enzo Velati, diverse pubblicazioni sulla fotografia di paesaggio.

 

Michele Roberto [Molfetta (Ba) 1944]. Chirurgo plastico e docente presso la Facoltà di Medicina dell’Università di Bari, vive tra Bari e Milano, coltivando l’interesse per la fotografia con una predilezione per i temi legati all’ambiente e ai Beni culturali. Particolarmente interessato alle architetture teatrali, in questo ambito ha pubblicato, tra l’altro, in collaborazione con la Sovrintendenza per i Beni Culturali e Architettonici di Puglia, un lavoro sulle fasi del restauro del Teatro Petruzzelli, e, per la Provincia di Milano, gli esiti di una ricerca sulle peculiarità architettoniche e artistiche di diversi teatri nazionali. È Presidente dell’Associazione  culturale “La Corte – Fotografia e ricerca”.

 

Pio Tarantini [Torchiarolo (Br)  1950].  Studi  classici a Lecce e Scienze Politiche all’Università Statale  di Milano, dove vive dal 1973. Esponente della fotografia contemporanea italiana in quanto autore e studioso, ha realizzato in più di quaranta anni un corpus molto ricco di lavori esposti in molte importanti sedi italiane, pubbliche e private. Ha realizzato una decina di volumi fotografici; dalla fine degli anni ‘80 scrive di fotografia per molte riviste e insegna linguaggio fotografico.

 

Gianni Zanni [Bari 1948]. Si occupa di fotografia dalla metà degli anni’70, quando si interessa di cultura materiale e tradizioni popolari, producendo servizi oggi appartenenti al Museo Nazionale delle Arti e Tradizioni Popolari di Roma. Agli inizi degli anni ‘80 fonda la galleria “Spazio – Immagine”, rivolgendo lo sguardo al “nuovo paesaggio” meridionale. Negli stessi anni intraprende l’attività professionale, occupandosi degli aspetti culturali e architettonici del territorio pugliese. dal 2001 al 2012 ha gestito, con altri, la galleria “La Corte – Fotografia e ricerca”.
Insegna Tecnica fotografica ed Elaborazione digitale presso l’IPSIA “Ettore Majorana” di Bari.

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