Scatti di poesia | POETI 2021
Il progetto, programmato con cadenza annuale, intende fungere da laboratorio di ricerca per la produzione di immagini fotografiche della Puglia, originali e creative, ispirate a testi poetici dedicati a diversi aspetti della regione. L’idea che sottende la mostra “fotoletteraria” Scatti di poesia mira, infatti, a produrre “visioni” artistiche della Puglia in virtù di un incrocio creativo tra poesia e fotografia, che – per la prima edizione – vede coinvolti dodici poeti pugliesi tra i più rappresentativi (Aldo Bello, Vittorio Bodini, Raffaele Carrieri, Girolamo Comi, Gianni Custodero, Giuseppe D’Alessandro, Luigi Fallacara, Umberto Fraccacreta, Carlo Francavilla, Rosella Mancini, Vittorio Pagano, Cristanziano Serricchio) e altrettanti fotografi pugliesi o di origine pugliese (Mimmo Attademo, Berardo Celati, Angela Cioce, Stefano Di Marco, Giuseppe Di Palma, Carlo Garzia, Cosmo Laera, Gianni Leone, Giuseppe Pavone, Michele Roberto, Pio Tarantini, Gianni Zanni).
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POETI 2021

Enza ARMIENTO (Manfredonia, FG, 1958). Dopo aver insegnato in diverse scuole italiane, da due anni ricopre l’incarico di lettrice per la diffusione della lingua e della cultura italiana in Cina, per conto del Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale. Ha pubblicato le raccolte poetiche Di tanto in vita: poesie 2010-2012 (2012) e Terra mala: poesie (2014), oltre a due romanzi.

Carlo Alberto AUGIERI (Lattarico, CS, 1949). Già docente presso l’Università del Salento, è autore di numerosi contributi di saggistica critica e teorica riguardanti la semantica e l’ermeneutica del testo, il linguaggio simbolico nella letteratura e nelle arti, le espressioni delle emozioni e delle forme dialogiche nella narrativa del ‘900. Ha pubblicato molte raccolte poetiche, tra le più recenti: Nel rondinìo del tempo (2014) e Pellegrino tra gli stormi (2020). 

Marilena CATALDINI (Gallipoli, LE, 1954). Avvocata, redattrice di alcune riviste di poesia, letteratura e pensiero sociale. Coautrice di pubblicazioni come Diario e dintorni: laboratorio di scrittura creativa sul tema del Diario (2001); Verso Sud – Salento d’acqua e di terra rossa (2008); Contrada Cappuccini di Ercole Ugo D’Andrea (2019). Si occupa di poesia visiva e performances. L’ultimo libro di poesie, Il Forte Bionda: scritture, è del 2020. È anche autrice di testi teatrali.

Giusi FONTANA (Lucera, FG, 1970). Ha pubblicato le raccolte Impercettibili (2013); Con la prossima luna (2015) e Tornerà a nevicare e noi muti (2018). Fotoamatrice, iscritta al Fotocineclub di Foggia, ha esposto in mostre personali e collettive come La Puglia senza confini e Zero Rudimenti. Come autrice è stata ospite delle rassegne letterarie Milano BookCity (2016); La voce del mare (2018); Festival delle piccole cose (2020).

Alberto FRACCACRETA (San Severo, FG, 1989). Assegnista di ricerca in Letteratura italiana contemporanea presso l’Università degli Studi “Carlo Bo” di Urbino, dove si occupa in particolare degli aspetti religiosi nell’opera di Eugenio Montale (Montale errante: cronache di una tensione religiosa, 2018). Collabora con alcuni quotidiani nazionali. Ha pubblicato il volume di liriche Sine macula. Poesie 2007-2019 (2020) e recentemente l’antologia di prose e racconti Spin doctor (2021).

Florinda FUSCO (Bari, 1972). Studiosa di Letteratura italiana contemporanea, ha pubblicato le raccolte Linee (2001); Il libro delle madonne scure (2003); Tre Opere (2009); Thérèse (multimediale, 2011), mentre è in uscita Materia osservabile. Per il teatro: Ma (2015) e Film (2017). Suoi testi sono tradotti in inglese, francese e spagnolo. Ha tradotto l’opera di Alejandra Pizarnik, vincendo il premio di traduzione Bernard Simeone (2004).

Giacomo LERONNI (Gioia del Colle, BA, 1963). Insegnante di lingua francese, fa parte della redazione della rivista di poesia «Avamposto». In volume ha pubblicato le raccolte poetiche Polvere del bene (2008); Le dimore dello spirito assente (2012); L’ufficio del vuoto (2015) e Scrittura come ciglio (2019). Svolge un’intensa attività di promotore ed organizzatore culturale nella sua città natale.

Mauro MARINO (Lecce, 1956). Operatore culturale e curatore editoriale, allievo e collaboratore del poeta Danilo Dolci, dal 1999 dirige a Lecce l’attività dell’Associazione Culturale Fondo Verri dedicata alla memoria del poeta Antonio L. Verri. È stato direttore del quotidiano del Salento «Il Paese nuovo». Progetta e conduce laboratori di espressione creativa nell’ambito delle terapie integrate del Centro per la Cura e la Ricerca sui Disturbi del Comportamento Alimentare DSM Asl Le. Tra le pubblicazioni: Non c’è: 2002-2003 (2003); Di politica e d’amore: 2000-2020 (2020). 

Raffaele NIRO (San Severo, FG, 1973). Sue poesie sono tradotte in Austria, Cile, Messico, Nicaragua e Spagna. Ha pubblicato Vuoti a rendere: poesie sostenibili : 2001-2006 (2006); Lingua di terra (2013); L’attesa del padre (2016). Scrive e porta in scena spettacoli di narrazione con i quali ha calcato palchi teatrali anche in Albania, Germania e Spagna. Da alcuni anni conduce un laboratorio poetico di scrittura e lettura creative per bambini e ragazzi denominato il Cantiere delle parole bambine

Anita PISCAZZI (Acquaviva delle Fonti, BA, 1973). Insegnate, pianista, dottore di ricerca, si occupa di studi etnomusicologici e didattico-musicali. Ha pubblicato le raccolte Amal (2007); Maremàje (2012); Alba che non so (2018); Ferma l’Ali, cd poetico-musicale (2020). Tradotta in diverse lingue è presente in Almanacco dei poeti e della poesia contemporanea (2018). Collabora con alcune riviste culturali e cura la rubrica di musica e di poesia del «Simposio Italiano: rivista culturale/revue culturelle», bilingue.

Stefania RUGGIERI

Lino ANGIULI (Valenzano, BA, 1946). Laureato in Lettere, già dirigente della Regione Puglia, vive a Monopoli (BA), dove ha diretto un Centro di Servizi Culturali. Collaboratore della Rai e di quotidiani, ha contribuito a fondare alcune riviste letterarie, tra cui «incroci». La sua produzione poetica è considerata nell’ambito di manuali scolastici ed enciclopedie. Tra le pubblicazioni recenti Un giorno l’altro (2005); L’appello della mano (2010); Ovvero (2015); Addizioni (2020). Numerosi i lavori sul versante della cultura tradizionale e antropologica.